Le farine

Non esiste una sola tipologia di farina di frumento tenero: ogni destinazione d’uso (pane, biscotti, lievitati ecc) così come ogni tipologia di prodotto (in questo caso basti pensare alle numerose tipologie di pane offerte in Italia) richiedono infatti una farina di frumento che presenti precise caratteristiche tecnologiche. Ed è pertanto compito dell’utilizzatore saper scegliere la giusta farina per i suoi prodotti.

Le farine bianche, spesso impropriamente definite ‘raffinate’, sono ottime per numerose preparazioni, dal pane ai vari prodotti da forno, sono di semplice digestione e forniscono nutrienti ed energia facilmente utilizzabile. Sono adatte per l’alimentazione di grandi e bambini ed anche per chi pratica sport.

Tutte le tipologie di farine – dalla farina 00 alla farina integrale – presentano significative proprietà nutrizionali e salutistiche.

Non esistono farine ‘più buone’ o ‘meno buone’ ma sono tutte eccellenti ed indicate per una sana alimentazione, con una preferenza per le une o per le altre in relazione ai gusti ed alle possibili diverse necessità nutrizionali.

Le proprietà nutrizionali della farina rispecchiano quelle del cereale da cui provengono, in questo caso il frumento tenero. La tecnologia di lavorazione può influire sull’apporto energetico e sul contenuto in nutrienti che variano quindi, anche se in modo non così significativo, dalla farina di tipo 00 e 0 a quella di tipo 1 e 2 e integrale.

Le proprietà salutistiche delle farine e quindi i benefici per la salute sono legati ai loro singoli componenti – quali, ad esempio, i carboidrati – ciascuno dei quali contribuisce a mantenere il nostro organismo efficiente e in buona salute.